Informazioni:
Tipologia: Island Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Isole Orcadi – Scozia
Volume alcolico: 51%
Prezzo consigliato: 580 euro.
Reperibilità: Bassa, Single Cask prodotto in 216 bottiglie. Ancora disponibile presso Whisky Antique, patron del marchio.
Cenni storici e osservazioni personali:
Concludiamo il nostro percorso dedicato alle isole Orcadi con la disamina del “fratello maggiore” dell’ultimo imbottigliamento recensito: Highland Park 30 y.o. 1985-2015 Silver Seal, sette anni più maturo dell’ottimo 23 y.o. e che mi precede, come età, di alcuni mesi.
Appartiene, come l’altro imbottigliamento, agli ultimissimi rilasci di Silver Seal che grazie alla gentilezza di Max Righi ho avuto l’onore e il piacere di degustare in anteprima rispetto ai miei colleghi italiani ed esteri. È inoltre parte della nuova serie “Wildlife Collection” i cui box molto curati ritraggono specie animali selvagge di vario tipo.
È un Single Cask a grado pieno, maturato in botte ex-bourbon, di cui sono già rimaste ben poche bottiglie.
Riuscirà a sorprendere come il più giovane 23 y.o.?
Note Degustative:
Aspetto: Oro pieno.
Olfatto: Un celestiale intreccio, sontuosamente riuscito, tra leggerissima torba, vaniglia, miele millefiori e d’acacia e cera. È impossibile descrivere testualmente lo splendore di questo olfatto, i cui aromi si riverberano per ore e ore. Compare una notevole nota fruttata, di pesca gialla e melone cantalupo a cui si accompagnano degnamente l’erica e tanti fiori di campo, tra cui spicca la camomilla il cui sentore è estremamente persistente e ottimamente integrato. Infine, cioccolato bianco che compare dopo un’oretta.
Splendido!
Palato: Torba sottile come nel più giovane 23 y.o. ma estremamente elegante. Come nella botte più giovane e frutto di un cask diverso, condivide il burro caldo, accanto a tracce di crema pasticciera. Più secco della botte più giovane, si presenta ugualmente stratificato con l’aggiunta di un lato agrumato di arancia candita e punta di limone. Inoltre, nota speziata di cannella e molta vaniglia, con un lieve tocco di pepe nero. Sottile cacao, accanto a tabacco da pipa. Leggere spezie del legno, sandalo. Meno complesso del “fratello minore” ma comunque notevolmente intrigante e ampiamente ottimo anche al palato.
Finale: Mediamente lungo, di miele, erica, leggero velo di torba e vaniglia.
Questo trentenne rasenta un’ottima espressione di Highland Park e, seppur non raggiunga l’estrema complessità del più giovane 23 y.o. (faccio un paragone in quanto imbottigliati entrambi quest’anno e dal medesimo imbottigliatore), è comunque estremamente godibile.