Informazioni:
Tipologia: Rum Cubano con affinamento in botti di Sauternes – Single Cask
Provenienza: Cuba
Volume alcolico: 42%
Prezzo consigliato: 60 euro
Reperibilità: Bassa, 450 bottiglie prodotte dal Cask no.2 e 450 dal no.1
Cenni storici e osservazioni personali:
Anche durante le vacanze estive, non perdo occasione di provare nuovi prodotti, laddove capiti l’occasione. Proprio ieri sera, in una birreria di Gaeta, mi è caduto l’occhio sull’intero range di Rum Plantation tra cui l’espressione che esaminerò oggi.
Plantation è una collezione creata dalla Maison Ferrand, azienda francese produttrice di Cognac. Data la lunga relazione con i produttori di Rum caraibici, che spesso acquistano botti ex-Cognac per la maturazione dei propri imbottigliamenti, Ferrand ha pensato di acquisire del Rum per creare la propria selezione che, ad oggi, vanta sette rum d’annata oltre ad alcuni creati per la miscelazione. Caratteristica dei rum della gamma è quella di trascorrere, dopo un iniziale affinamento in botti di bourbon, un periodo di maturazione aggiuntivo in botti ex-cognac o di vini liquorosi. Tale affinamento dura generalmente pochi mesi o, al massimo, un anno e viene impiegato con l’ovvio intento di attribuire caratteristiche aggiuntive al prodotto finale. L’imbottigliamento in esame, il Plantation Cuba Old Reserve 1998, è stato affinato in botti che in precedenza hanno ospitato Sauternes, noto passito francese e, dalle due botti di quell’annata, sono state realizzate 900 bottiglie (450 per botte). Esiste anche una versione con affinamento in botti ex-cognac, di cui esistono quattro botti.
Note Degustative:
Aspetto : Oro con riflessi ramati
Olfatto: Molto dolce, dopo un’iniziale vampata di vaniglia, emergono note di zucchero di canna caramellato e uva passa. E’ evidente, quindi, l’influsso del Sauternes che dona un’incredibile rotondità olfattiva. Successivamente, si colgono note speziate, un pizzico di anice stellato ma anche cardamomo. Già dall’olfatto, denota un corpo leggero, con presenza alcolica decisamente eterea. Ad ogni modo, gradevole senza risultare stucchevole.
Palato : Di corpo leggero, si apre con un miele molto deciso e vaniglia. Proseguendo, emergono mandorle fresche e nocciole appena accennate. Non è molto complesso, anzi direi piuttosto facile da bere. Le spezie ricompaiono a tratti, accanto a una punta di liquirizia e un leggerissimo sentore legnoso. Complessivamente molto dolce, troppo per il mio personale gusto. Rispetto all’olfatto, dove ho riscontrato equilibrio, qui è sbilanciato troppo verso il dolce ed è un peccato.
Finale : Molto breve, evanescente.
Questo Plantation Cuba Old Reserve 1998 è un prodotto che rispecchia lo stile produttivo dell’Isola, pur avendo subito un affinamento aggiuntivo in Francia, in botti di Sauternes, che sicuramente gli hanno donato una dolcezza aggiuntiva che, a tratti, appare eccessiva. Tale caratteristica, unito ad un finale praticamente inesistente, abbassa di molto la valutazione finale. Tuttavia, credo lo gradirete molto se preferite i rum estremamente dolci.